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Uomo con demenza seduto su una panchina con sua moglie

Comunicato stampa del 18 settembre 2023

21 settembre, Giornata mondiale dell’Alzheimer

Con i casi di demenza ancora in aumento, la prevenzione rimane un fattore chiave 

Ogni anno, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, Alzheimer Svizzera pubblica le ultime cifre di prevalenza. Secondo questi dati, al momento nel nostro Paese vivono circa 153 000 persone affette dall’Alzheimer o da un’altra forma di demenza. Si prevede che nel 2050 i malati di demenza saranno 315 400. Le malattie legate alla demenza continuano a essere incurabili. La prevenzione è quindi fondamentale. Il rischio di demenza può essere ridotto praticando uno stile di vita sano e trattando i problemi di salute. Le misure preventive restano importanti anche per le persone già malate e contribuiscono ad assicurare una buona qualità di vita.

Secondo le stime di Alzheimer Svizzera, basate sugli ultimi dati demografici relativi al 2022, attualmente in Svizzera vivono circa 153 000 persone affette dall’Alzheimer o da un'altra forma di demenza. Ogni anno si contano 32 900 nuovi casi di demenza. Le demenze non sono ancora curabili e si manifestano più frequentemente in età avanzata. Ma anche le persone in età lavorativa possono ammalarsi; attualmente in Svizzera vi sono più di 7800 malati al di sotto dei 65 anni, il che corrisponde al 5% di tutte le persone affette. Si stima che nel 2050 in Svizzera vi saranno 315 400 persone affette dall’Alzheimer o da un'altra forma demenza. «I dati di prevalenza, ancora una volta in aumento, sono un appello urgente alla politica, alla scienza medica e alla società. Dobbiamo investire di più nella prevenzione e nell’educazione per rallentare la diffusione della demenza», sottolinea la dottoressa Catherine Gasser, presidentessa di Alzheimer Svizzera.

Avere uno stile di vita sano e prendersi cura dei problemi di salute

Oltre all'età, ci sono fattori come l'ipertensione, la perdita dell'udito, il diabete, l'obesità o il fumo che aumentano il rischio di demenza. Secondo uno studio internazionale (vedere «Ulteriori informazioni»), il 40% di tutti i casi di demenza può essere evitato o ritardato tramite misure preventive. Le persone che curano i problemi di salute, fanno regolarmente esercizio fisico, hanno una dieta equilibrata, mantengono contatti sociali e sono mentalmente attive contribuiscono molto a ridurre il rischio di demenza.

La prevenzione rimane importante anche per le persone già affette da demenza. Uno stile di vita attivo e sano rallenta il decorso della malattia, evita le complicanze e quindi aiuta a mantenere più a lungo l’autonomia delle persone affette dalla malattia promuovendo il loro benessere. Attività varie e socievoli come escursioni accompagnate, training della memoria e visite a musei d'arte sono parte integrante dell'offerta nazionale di Alzheimer Svizzera e delle sue sezioni.

La prevenzione va promossa

Oltre a sostenere le persone già affette dalla malattia, Alzheimer Svizzera ritiene urgente occuparsi in modo coerente della prevenzione della demenza, per informare in modo capillare la popolazione e quindi anche aumentare la comprensione verso i malati. Alzheimer Svizzera continuerà dunque a sensibilizzare l’opinione pubblica e a evidenziare tutte le misure da prendere legate a prevenzione, salute del cervello e diagnosi precoce.

Per ulteriori informazioni:
Alzheimer Svizzera:
Jacqueline Wettstein, responsabile Comunicazione, telefono 058 058 80 41, media(at)alz.ch  

 

 

Ulteriori informazioni

Alzheimer Svizzera
Gurtengasse 3
3011 Berna
www.alz.ch

è un’associazione senza scopo di lucro con più di 10 000 membri e circa 130 000 sostenitori. L’organizzazione è rappresentata da una sezione in ogni cantone. Da 35 anni Alzheimer Svizzera sostiene con professionalità le persone affette da demenza, i loro familiari e il personale addetto alle cure e all’assistenza.

Buono a sapersi

«Demenza» ha spesso un’accezione negativa nel linguaggio colloquiale e viene erroneamente collegata alla pazzia. Il termine è tuttavia utilizzato dall’OMS nel suo sistema di classificazione delle malattie a scopo diagnostico e raggruppa diverse malattie cerebrali che si manifestano con sintomi simili (tra cui perdita della memoria e dell’orientamento). La malattia di Alzheimer è la forma di demenza più comune. Altre forme sono, per esempio, la demenza vascolare, la demenza frontotemporale e la demenza a corpi di Lewy. Come sinonimo di demenza viene utilizzata anche l’espressione «disturbi neurocognitivi».