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Uomo con demenza seduto su una panchina con sua moglie

Comunicato stampa del 14 marzo 2022

Persa l’opportunità di un programma nazionale di ricerca sull’Alzheimer

Dopo che il Consiglio nazionale si era espresso nettamente a favore di un programma nazionale di ricerca sulla malattia di Alzheimer, il Consiglio degli Stati ha respinto la mozione 18.3835. Alzheimer Svizzera, Swiss Memory Clinics e la Fondazione Synapsis deplorano questa decisione. È necessario adottare rapidamente misure a livello di ricerca, prevenzione e accompagnamento per rispondere all’aumentato numero di casi di demenza, alla situazione sempre più gravosa per le persone interssate e alle sfide sociali.
Oggi in Svizzera si contano circa 146 500 malati di demenza, di cui il 60 per cento è affetto da Alzheimer. Con l’avanzare dell’età, cresce il rischio di ammalarsi. In considerazione dello sviluppo demografico, nel 2050 si prevede che nel nostro Paese 315 400 persone saranno affette da Alzheimer o altre forme di demenza, una malattia che rimane incurabile. Di fronte alla situazione gravosa delle persone affette, ma anche tenendo conto della spesa sanitaria e della carenza di personale qualificato, Alzheimer Svizzera, Swiss Memory Clinics e la Fondazione Synapsis – Ricerca Alzheimer Svizzera sottolineano l’urgenza di lanciare un programma nazionale di ricerca a lungo termine sulla malattia di Alzheimer, come chiedeva la mozione 18.3835 dell’ex consigliere nazionale Eymann. Mentre il Consiglio nazionale si era pronunciato decisamente a favore della mozione, il Consiglio degli Stati l’ha respinta. Si è persa così l’opportunità di portare avanti la ricerca sulla demenza e di dare un segnale forte ai numerosi malati e ai loro familiari.
 

Più fondi pubblici per la ricerca

Alzheimer Svizzera, Swiss Memory Clinics e la Fondazione Synapsis chiedono una ricerca tempestiva, efficace e a lungo termine. Uno solo dei programmi nazionali di ricerca (Assistenza sanitaria, PNR 74) è rivolto alla demenza, ma è incentrato sulla formulazione della diagnosi. Né la Strategia nazionale sulla demenza né la Piattaforma nazionale demenza dispongono delle necessarie risorse finanziarie per fare ricerca sull’Alzheimer.
 

Urgenti la prevenzione e l’accompagnamento delle persone colpite

Le sfide sociali attuali e future impongono interventi urgenti nella prevenzione: alcune forme di demenza potrebbero essere evitate e i programmi di diagnosi precoce renderebbero meno gravi i decorsi clinici. Inoltre, le persone affette da demenza e i loro familiari sono spesso lasciati soli dopo la diagnosi, il che aggrava la malattia. Le persone colpite devono poter ricorrere a un servizio di consulenza e di supporto specifico, iscritto nella legge e, quindi, anche finanziato.

Approfondimenti:

Documento programmatico «Demenza – non c’è tempo da perdere!»

Maggiori informazioni:

Alzheimer Svizzera:
Jacqueline Wettstein, responsabile Comunicazione e Fundraising, tel. 058 058 80 41,
medien@alz.ch

Swiss Memory Clinics:
Dott. Ansgar Felbecker, presidente, primario della Clinica di neurologia dell’Ospedale cantonale di San Gallo, tel. 071 494 16 70, info(at)swissmemoryclinics.ch

Fondazione Synapsis – Ricerca Alzheimer Svizzera RAS:
Corinne Denzler, Direttrice, tel. 044 271 35 11, denzler(at)alzheimer-synapsis.ch

Alzheimer Svizzera
Gurtengasse 3
3011 Berna
www.alz.ch

Swiss Memory Clinics
Luzernerstrasse 11
6353 Weggis
www.swissmemoryclinics.ch


Fondazione Synapsis – Ricerca Alzheimer Svizzera RAS
Josefstrasse 92
8005 Zürich
www.alzheimer-synapsis.ch

è un’associazione senza scopo di lucro con più di 10 000 membri e circa 130 000 sostenitori. L’organizzazione è rappresentata da una sezione in ogni cantone. Da oltre 30 anni Alzheimer Svizzera sostiene con professionalità le persone affette da demenza, i loro familiari e il personale addetto alle cure e all’assistenza.

 

è l'associazione delle cliniche specializzate nella demenza e nelle consultazioni legate alla memoria, il cui obiettivo è quello di aumentare in tutta la Svizzera il livello qualitativo della diagnosi e del trattamento delle malattie legate alla demenza. Affinché ciò avvenga i suoi membri si impegnano a rispettare determinati standard qualitativi. L’associazione promuove inoltre il trasferimento di informazioni e di conoscenze e l'interdisciplinarità.

 

è una fondazione di pubblica utilità esente da imposte ai sensi del diritto svizzero, che promuove la ricerca sulla malattia di Alzheimer e su altre malattie degenerative. Con oltre 90 progetti sostenuti fino a oggi, la fondazione è la più importante organizzazione privata della Svizzera in questo settore della ricerca.

Buono a sapersi

«Demenza» ha spesso un’accezione negativa nel linguaggio colloquiale e viene erroneamente collegata alla pazzia. Il termine è tuttavia utilizzato dall’OMS nel suo sistema di classificazione delle malattie a scopo diagnostico e raggruppa diverse malattie cerebrali che si manifestano con sintomi simili (tra cui perdita della memoria e dell’orientamento). La malattia di Alzheimer è la forma di demenza più comune. Altre forme sono, per esempio, la demenza vascolare, la demenza frontotemporale e la demenza a corpi di Lewy. Come sinonimo di demenza viene utilizzata anche l’espressione «disturbi neurocognitivi».