Il 3 maggio il Consiglio nazionale ha approvato una mozione del consigliere nazionale Pierre-Yves Maillard che chiede che il 30 ottobre venga dedicato alla Giornata dei familiari assistenti. La mozione passa ora al Consiglio degli Stati.
Con 105 voti favorevoli e 77 contrari, il Consiglio nazionale ha approvato la mozione 21.3630 che vuole dedicare la giornata del 30 ottobre ai familiari assistenti. Pierre-Yves Maillard ha giustificato la sua mozione con il fatto che i familiari curanti, attraverso i servizi di assistenza che forniscono a domicilio, fanno risparmiare miliardi di franchi ai servizi pubblici di sostegno.
La mozione mira innanzitutto a riconoscere il lavoro quotidiano di assistenza e cura dei familiari al più alto livello statale. Questa giornata nazionale offre l’opportunità di informare i familiari sui servizi di assistenza esistenti, di sensibilizzare l’opinione pubblica e di estendere a tutta la Svizzera le misure adottate nei cantoni francofoni, a Berna, in Ticino e nei Grigioni, in modo che anche i cantoni di lingua tedesca introducano una politica specifica e una stretta collaborazione con le associazioni attive sul territorio.
Un tema caro ad Alzheimer Svizzera
Alzheimer Svizzera accoglie con grande favore questa iniziativa politica. Grazie all’instancabile lavoro dei familiari, nel nostro paese vengono accuditi a casa 150’000 malati di demenza, il che permette di alleggerire il sistema sanitario risparmiando 5,5 miliardi di franchi all’anno. Una giornata nazionale di questo tipo è un tassello importante nella lotta per il riconoscimento delle cure prestate dai familiari.
Dare risalto ai servizi forniti dai familiari non basta. C’è un urgente bisogno di opzioni di assistenza più efficaci ed efficienti che sgravino i familiari, i quali costituiscono un importante pilastro della nostra società, una tesi che Alzheimer Svizzera sostiene da 35 anni. In qualità di membro della Comunità di interesse Familiari curanti (CIFC), che ha svolto un ruolo decisivo nel lancio di questa iniziativa, Alzheimer Svizzera continuerà a lavorare insieme alle altre organizzazioni per migliorare la situazione di vita sia dei familiari che dei malati.
Lo stato delle cose
Per ragioni di parità di trattamento con le altre giornate nazionali, il Consiglio federale non intende lanciare di sua iniziativa una Giornata nazionale dei familiari assistenti. La Giornata del malato è per esempio stata creata da gruppi di sostegno. Della mozione si occuperà ora il Consiglio degli Stati.
