La demenza frontotemporale (DFT) è una forma piuttosto rara di demenza. Che cos’ha di particolare?

Margrit Dobler (MD): È la personalità che cambia. Solitamente il soggetto perde empatia, non mostra più alcun interesse ed è piuttosto apatico. Spesso tende anche a non avere più inibizioni o sviluppa comportamenti di dipendenza. Anche la cleptomania può essere tra i sintomi della DFT. Un altro sintomo tipico sono i disturbi del linguaggio. 

Un aspetto centrale della malattia è inoltre la perdita del controllo degli impulsi. Può succedere che qualcuno sfrecci con l’auto a 100 km/h attraverso un centro abitato. Si dice che i lobi frontali siano il nostro organo della civilizzazione. Ci si può immaginare quanto di noi vada perso quando quest’organo si rompe.

Lei consiglia i familiari e sente tante storie toccanti. Quali sono i temi ricorrenti? Quali sono i punti più dolenti?